Come noto, dal 1° gennaio 2022 il limite all’utilizzo del denaro contante era stato abbassato a 1.000 euro, in virtù di quanto previsto n. 157 del 19 dicembre 2019 («Collegato alla legge di bilancio 2020»).
Siamo lieti di comunicare che sul Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale del 28 febbraio 2022 è stata pubblicata la Legge 25/2/2022 n. 15 di conversione del Decreto “Milleproroghe” con la quale è stata disposta, contro il parere del Governo, la sospensione per l’intero anno 2022 della norma che abbassa da 2.000 a 1.000 euro il limite per il contante, di fatto rinviandolo al 1° gennaio 2023.
Pertanto, fino al 1° gennaio 2023 è possibile pagare in contanti un acquisto di valore non superiore a 1.999,99 euro, mentre l’abbassamento a. 999,99 euro diverrà operativo successivamente a detta data.
ASSOROLOGI esprime viva soddisfazione e auspica che questo anno in più consenta di rivedere definitivamente la norma.
Dal canto suo Confcommercio ha emanato una nota con la quale ribadisce l’esigenza che ci si muova in direzione dell’adozione di una condivisa soglia europea e che, parallelamente, si persegua con determinazione l’obiettivo dell’abbattimento dei costi legati ad utilizzo ed accettazione della moneta elettronica da parte di consumatori ed imprese.
